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MIND 206/2022: LE PAROLE DELL'ODIO (FEBBRAIO 2022)
IL PIÙ AUTOREVOLE E PRESTIGIOSO MENSILE DI PSICOLOGIA E SCIENZE COGNITIVE, IN UNA VESTE GRAFICA FRESCA E ORIGINALE, MODERNA ED ELEGANTE, STUDIATA PER APPREZZARE ANCORA DI PIÙ I CONTENUTI DELLA RIVISTA.SOMMARIO:Hate speechLe parole dell’odiodi Anna Rita LongoIl cosiddetto hate speech è ormai un’emergenza sociale. Che cosa lo distingue dai comuni diverbi? Fa davvero così male? E che cosa possiamo fare per arginarlo?DossierI pilastri dell’altruismodi Friederike HaiserPerché qualcuno di noi è altruista e qualcun altro meno? E nei momenti di crisi tendiamo davvero a stare uniti? I ricercatori hanno scoperto quattro fattori principali che migliorano il comportamento socialeDossierL’altruismo e la pandemiadi Giulia Urso, Adriana C. Pinate e Gianluca GrimaldaIn situazioni di pericolo le persone tendono a comportarsi in modo più altruistico. Ma è davvero quello che sta succedendo anche in questi tempi di emergenza sanitaria?CognizioneIl senso multiforme del tempodi Marcello TurconiPer percepire il tempo non abbiamo un meccanismo unitario, ma usiamo di volta in volta i circuiti sensoriali, motori o di altro tipo, a seconda dello scopo a cui ci serveDialoghiDalla Cina con passionedi Antonio PascaleSinologa, scrittrice e autrice di programmi televisivi, Giada Messetti ci porta alla scoperta dell’universo cinese, tra stereotipi e nuove realtàCaso clinicoParalizzata dall’inconsciodi Grégory MichelDopo il divorzio dei genitori, Rose si ritrova con le gambe paralizzate, senza una causa identificata. Che cosa l’ha inchiodata sulla sedia a rotelle?ComportamentiMa perché non mi ascolti?di Paola Emilia CiceroneL’ascolto è un meccanismo multisensoriale complesso, ma è cruciale imparare a padroneggiarlo per sedare i conflitti ed entrare davvero in sintonia con gli altriComportamentiMamma all’improvvisodi Ankr RohdeCi sono donne che fino a poco prima del parto non si accorgono di aspettare un bambino. Come è possibile?MemoriaGenetica dei ricordidi Johannes GräffChe sia il primo giorno di scuola o il primo bacio, alcuni ricordi ci restano impressi per decenni. Come mai? Sembra che le esperienze molto coinvolgenti lascino tracce nei nostri geniBenessereLa passeggiata del cervellodi Nele LangoschSe il cervello si mantenesse in forma con un’attività molto semplice, ossia camminare? I benefici riguardano sia la memoria, sia la creatività e l’umore. E basta una passeggiata quotidiana per vederli comparireDisturbiIl lato oscuro della fantasiadi Stefanie UhrigI sogni a occhi aperti che facciamo con la mente ci rilassano, ci rendono creativi, ci fanno entrare nella testa una ventata d’aria fresca… Oppure no? In realtà per qualcuno diventano un problema

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MIND 209/2022: PENSARE CON LA PANCIA (MAGGIO 2022)
IL PIÙ AUTOREVOLE E PRESTIGIOSO MENSILE DI PSICOLOGIA E SCIENZE COGNITIVE, IN UNA VESTE GRAFICA FRESCA E ORIGINALE, MODERNA ED ELEGANTE, STUDIATA PER APPREZZARE ANCORA DI PIÙ I CONTENUTI DELLA RIVISTA.SOMMARIO:DossierMicrobiota antistressdi Valérie DaugéUna buona alimentazione e una buona flora intestinale esercitano un’azione protettiva contro gli effetti dello stress. Ecco perché è utile conoscere i canali di comunicazione tra la nostra pancia e il nostro cervelloDossierLe scelte dell’intestinodi Christine HeberdenImprovvisa voglia di dolce? A giocarvi questo scherzo potrebbe essere il microbiota, capace di alterare il senso di sazietà o di fame emettendo molecole che vanno a collocarsi in un punto esatto del cervelloFamigliaDa coppia a famigliadi Claudia FüsslerCon la nascita del primo figlio si corona il sogno di una vita. Ma dopo la gioia spesso arriva una crisi di coppia. Che cosa rende così difficile affrontare insieme la nuova routine quotidiana?PregiudiziIl peso dello stigmadi Simona ReginaPigre. Goffe. Imbranate. Prive di forza di volontà. Quindi colpevoli. Perché in una società ossessionata dal culto della magrezza l’eccesso di peso diventa, da un lato, una colpa e, dall’altro, un lasciapassare che autorizza prese in giro e discriminazioniStatisticaIl segreto della felicitàdi Martin SchröderÈ difficile capire che cosa influisca sulla nostra soddisfazione personale. Ma studi recenti offrono nuovi e stupefacenti dati sui fattori che rendono più bella la nostra vitaCaso clinicoIl re della casadi Grégory MichelMarc-Antoine ha deciso di non andare più a scuola. E si comporta come un despota che non esita a usare la violenza fisica per ottenere ciò che vuoleGiustiziaOltre le sbarredi Marcello Turconi"Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato". Recita così l’articolo 27 della Costituzione. Ma quali sono le reali condizioni delle carceri italiane, e cosa ci possono dire sulla salute psicofisica dei detenuti?DialoghiIl cervello affamatodi Antonio PascaleDue giovani neuroscienziate ci raccontano i segreti neurogastronimici che guidano le nostre scelte alimentari e che ci rendono umaniBambiniImparare a mentiredi Mareike HeinrichI bimbi molto piccoli non mentono mai. Si tratta di un’importante e sottovalutata capacità che acquisiamo con una certa fatica, ma che fornisce preziose informazioni sul nostro sviluppo cognitivo e moraleRicercaNegli abissi del cervellodi Audrey Chagnot, Géraldine Rauchs e Denis VivienAnni di scoperte rendono più precisa la nostra comprensione dei «mari» e dei «fiumi» in cui confluisce il liquor, il liquido che bagna il cervello e il midollo spinale e che riveste un ruolo cruciale per la nostra vita

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MIND 208/2022: IL FUTURO NEL METAVERSO (APRILE 2022)
IL PIÙ AUTOREVOLE E PRESTIGIOSO MENSILE DI PSICOLOGIA E SCIENZE COGNITIVE, IN UNA VESTE GRAFICA FRESCA E ORIGINALE, MODERNA ED ELEGANTE, STUDIATA PER APPREZZARE ANCORA DI PIÙ I CONTENUTI DELLA RIVISTA.SOMMARIO:DossierAttraverso il metaversodi Francesco CardinaliUn altro mondo, migliore e pieno di possibilità. È la grande promessa delle Big Tech, che piace anche ai brand. Tutti ne parlano, ma questa evoluzione del Web è appena iniziata. E possiamo solo immaginare dove ci porteràDossierIl mercato dei sognidi Vittorio ZambardinoSuccede sempre così: la fantasia costruisce mondi immaginari che poi, tra ritardi e vicoli ciechi, si avviano a diventare realtà commercialiDossierSogni creativi e fantasie di poteredi Michele BelloneLa fantascienza influenza la nostra idea di metaverso, perché per prima ne ha concepito l’idea e ne ha esplorato i possibili sviluppiPercezioneGli occhi non mentonodi Martin HechtDa quando è iniziata la pandemia spesso l’unico modo in cui incontriamo gli altri è con la mascherina. Il che ha un effetto collaterale curioso: quello di farci riscoprire gli occhi delle persone. E la lingua che parlanoFotografiaUna tragedia dimenticatadi Marco CattaneoFotografie di Valerio Muscella e Michele LapiniTra la pandemia e l’invasione russa dell’Ucraina, negli ultimi due anni siamo stati sommersi da eventi che hanno colpito le nostre coscienze. E hanno oscurato altre storie, altri drammi, ai quali in qualche misura abbiamo fatto l’abitudineDialoghiIl suono delle paroledi Antonio PascaleTimida e pasticciona, così si definisce, Ilaria Gaspari ama le parole come molti amano la musica. Quella che lei proprio non riesce a "sentire"IdentitàConvivere con la malattiadi Silvia BoninoDi solito molti pazienti affetti da malattie croniche vivono esistenze all’apparenza normali, ma segnate da numerose difficoltà. Tutte scarsamente riconosciuteCaso clinicoSchiavo del sessodi Grégory MichelCapitano d’impresa, padre di tre figli, Charles accumula successi. Ma un segreto lo divora: è «dipendente» dal sesso. E la sua vita sta per crollareComportamentiL’istinto del giocodi Ryan P. Dalton e Francisco LuongoSecondo studi recenti, il gioco sarebbe un comportamento innato, presente anche in altri mammiferi, che affonda le sue radici in una storia evoluzionista molto anticaRicercaI cataloghi del cervellodi Allison AbbottScienziati di tutto il mondo stanno creando la mappa del cervello di diverse specie animali, con investimenti di svariati miliardi di dollari. Quali conoscenze hanno prodotto finora questi megaprogetti?

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MIND 210/2022: NON È UN GIOCO DA RAGAZZI (GIUGNO 2022)
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MIND 213/2022: IN EQUILIBRIO TRA CASA E UFFICIO (SETTEMBRE 2022)
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MIND 214/2022: LA SINDROME DELL'IMPOSTORE (OTTOBRE 2022)
IL PIÙ AUTOREVOLE E PRESTIGIOSO MENSILE DI PSICOLOGIA E SCIENZE COGNITIVE, IN UNA VESTE GRAFICA FRESCA E ORIGINALE, MODERNA ED ELEGANTE, STUDIATA PER APPREZZARE ANCORA DI PIÙ I CONTENUTI DELLA RIVISTA.SOMMARIO:DossierSbloccare i freni mentalidi Audrey GinistyQuando restiamo incastrati in una situazione che non ci va bene, spesso è perché adottiamo una forma mentis che la psicologia definisce statica. Ma ci sono metodi per cambiarla, coltivando una mentalità più dinamica che ci aiuti a esprimere appieno le nostre potenzialitàDossierPer liberarsi dalla sindrome dell’impostoredi Élisabeth Cadoche e Anne de MontarlotMolte persone – soprattutto donne – hanno l’impressione che ogni loro successo sia frutto della fortuna e non del merito. La sindrome dell’impostore è angosciante e intralcia lo sviluppo. Per fortuna, esistono modi per liberarsene.MarketingIl marketing di Morfeodi Francesco CardinaliL’hacking mirato dei sogni per «trasmettere» pubblicità alla nostra mente mentre dormiamo sembra un’idea da fiction distopica. E invece è qualcosa di possibile, il marketing ci sta pensando e alcuni brand hanno iniziato a sperimentarla.Consenso sessualeSì, no, forsedi THEODOR SCHAARSCHMIDTIl sesso deve essere sempre consensuale. Ma in che modo comunichiamo il nostro consenso nel quotidiano? Alcuni psicologi hanno analizzato l’argomento e nel farlo si sono scontrati con diversi luoghi comuni e contraddizioniDialoghiLa terra, che passionedi Antonio PascaleDocente all’Università di Pisa, Sergio Saia ci racconta l’affascinante mondo dell’agricoltura e le complessità della transizione ecologicaAdolescentiFigli violentidi Paola Emilia CiceroneL’idea di un figlio che alza le mani sui genitori ci sembra inaccettabile, innaturale. Eppure è un fenomeno in crescita, anche se in genere sottostimatoRicercaMacchine a caccia di empatiadi Mattia MaccaroneSe un robot fosse in grado di capire le intenzioni di un essere umano potrebbe operare in modo più appropriato, mettendo in campo capacità di tipo predittivo e adattivo. È questa una delle prossime sfide della ricercaCaso clinicoQuando il capo è vittima di mobbingdi Grégory MichelLavoratrice brillante e perfezionista, Françoise riceve una promozione come dirigente, ma i suoi nuovi colleghi iniziano a prenderla di mira…EmozioniUna dolce consolazionedi Cristophe AndréGli esseri umani, ma anche alcuni animali, hanno la capacità di alleviare il dolore dei simili. Per trovare le parole giuste ci aiutano i filosofi, ma anche le neuroscienzeVertiginiQuando tutto giradi Doreen HuppertUno su sei tra i pazienti che soffrono di vertigini lamenta sintomi che non si possono ricondurre ad alcuna malattia organica. Spesso a scatenare il problema è una paura eccessiva di cadere

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MIND 211/2022: IL PARADOSSO DELLA FIDUCIA (LUGLIO 2022)
IL PIÙ AUTOREVOLE E PRESTIGIOSO MENSILE DI PSICOLOGIA E SCIENZE COGNITIVE, IN UNA VESTE GRAFICA FRESCA E ORIGINALE, MODERNA ED ELEGANTE, STUDIATA PER APPREZZARE ANCORA DI PIÙ I CONTENUTI DELLA RIVISTA.SOMMARIO:DossierIl paradosso della fiduciadi Martin HartmannSu chi si può fare affidamento? Il problema di questa domanda è che la fiducia presuppone l’incertezza. Ma è proprio questo che genera una particolare forma di attaccamentoDossierChi si fida di chi?di Michael Wenzler ChelQuando decidiamo di fidarci o meno di qualcuno, la nostra scelta dice molto più su noi stessi che sugli altriLinguaggioDire parolacce può farci benedi Anna LorenzenLe parole volgari hanno una cattiva nomea, ma imprecare può alleviare il dolore e in alcune circostanze può anche migliorare il nostro status sociale, e le parolacce potrebbero addirittura essere la forma più antica di linguaggio umanoComportamentiMagico pensierodi Pierangelo GarziaLa nostra cultura, ritenuta positivista e razionale, convive con il pensiero magico. Magari attualizzato e infarcito di pseudoscienze, bufale e sottocultura complottistaDialoghiIl dolore disegnatodi Antonio PascaleQuando qualcosa si rompe, come ci racconta Sara Garagnani, è proprio lì che possiamo trovare la bellezzaComportamentiQuando il potere dà alla testadi Anna Rita LongoSpesso il successo toglie lucidità e induce a prendere decisioni irrazionali e controproducenti. Come difendersi da una tendenza molto umana da cui anche gli antichi miti mettevano in guardia?DisturbiL’altro volto dell’ADHDdi Irene CampagnaIl disturbo da deficit di attenzione/iperattività si manifesta in maniera diversa nelle bambine. Riconoscerlo e trattarlo è fondamentale per garantire loro una vita professionale e relazionale soddisfacenteAlimentazioneAmico cioccolatodi Sylvie ChokronIl cioccolato combatte la depressione, stimola l’intelligenza e protegge dall’invecchiamento cerebrale. Benefici da esaminare con cura, cifre alla manoTerapieLenire il trauma con la scritturadi Nayla ChidiacDopo un evento traumatico, l’angoscia e le ruminazioni avvelenano spesso l’esistenza. Mettere per iscritto ciò che si sente e si immagina porta benefici insospettatiSonnoA mente freddadi Frank LuerwegPoco prima di addormentarci il nostro corpo si raffredda rapidamente. Forse questo fenomeno può aiutarci a capire perché, sera dopo sera, perdiamo per molte ore la coscienza.

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MIND 215/2022: VUOTI DI MEMORIA (NOVEMBRE 2022)
IL PIÙ AUTOREVOLE E PRESTIGIOSO MENSILE DI PSICOLOGIA E SCIENZE COGNITIVE, IN UNA VESTE GRAFICA FRESCA E ORIGINALE, MODERNA ED ELEGANTE, STUDIATA PER APPREZZARE ANCORA DI PIÙ I CONTENUTI DELLA RIVISTA.SOMMARIO:DossierVuoti di memoriadi Martin KorteCapita ogni tanto di perdere le chiavi, dimenticare un nome o saltare un appuntamento. Dobbiamo preoccuparci? Assolutamente no, dipende tutto dal funzionamento della nostra memoriaDossierLa memoria sulla memoriadi Monika UndorfPer imparare è necessario valutare correttamente la capacità della propria memoria e anche i suoi limiti. Con un paio di trucchetti possiamo migliorare questa «metamemoria»SportAi piccoli atleti servono grandi genitoridi Sergio CostaMolti allenatori preferirebbero non averli intorno, ma un sano appoggio dei genitori è fondamentale per la crescita sportiva e umana di bambini e ragazziEsteticaIl paradosso del bruttodi Gabor PaalPerché spesso troviamo bello anche ciò che non è attraente? La risposta ci dà preziose indicazioni sulla natura dell’esteticaCaso clinicoL’infanzia violatadi Grégory MichelA 13 anni, Marine diventa una ribelle, che insulta tutti e spacca ogni cosa le capiti a tiro. Fino a quando si scopre l’orrore di cui è stata vittimaLavoroL’influencer stressatodi Anna Rita LongoIl lavoro di chi produce contenuti per il Web e i social è in continua espansione, ma cresce anche il disagio che ne deriva. Come coniugare esigenze professionali e benessere di lavoratrici e lavoratori?DialoghiUna riflessione sullo sguardodi Antonio PascaleLa famiglia, i ricordi, Napoli, l’arte: tutto si mescola nella poetica originale di Giovanni AmbrosioRicercaSi può uccidere un pesce?di Laurent Bègue-ShanklandSessant’anni fa, l’esperimento di Milgram ha dimostrato che una grande maggioranza di persone è disposta a somministrare scosse elettriche letali a un individuo se gli viene ordinato di farlo. E con un animale?NeuropsichiatriaIl cervello asimmetricodi Sebastian Ocklenburg e Annakarina MundorfLe due metà del cervello non sono identiche e aree corrispondenti si differenziano per dimensioni e funzioni. Tuttavia in molti disturbi psichiatrici questo principio generale sembra venire meno o perlomeno ridursiPatologieUna malattia autoimmune?di Julie Jézéquel e Laurent GrocCirca un paziente schizofrenico su cinque sembra avere nell’organismo «autoanticorpi» prodotti dal proprio sistema immunitario e diretti contro recettori neuronali. Neutralizzare la loro attività potrebbe eliminare i sintomi psicotici

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